Guida alla detrazione fiscale per acquisti di mobili: tutto quello che c’è da sapere per gli interventi di ristrutturazione di abitazioni ed il loro arredamento!
Il provvedimento per le detrazioni delle ristrutturazioni immobiliari è stato prorogato fino al 31 dicembre 2013 (decreto legge 4 Giugno 2013, n. 63 art. 16).
Tale provvedimento prevede anche un BONUS aggiuntivo per mobili destinati all’arredamento di immobili ristrutturati. Per l’acquisto di mobili il tetto massimo di spesa è di 10.000 euro iva compresa, di cui il 50% è detraibile in dieci anni.
Invece per le ristrutturazioni edilizie, condizione necessaria per ottenere anche il bonus mobili, il tetto massimo di spesa è di 96.000 euro di cui, sempre il 50%, è detraibile in dieci anni.
Beneficiari del provvedimento sono tutti coloro che hanno avviato una ristrutturazione a partire dal mese di luglio 2012 e non ancora conclusa.
Si intendono interventi di ristrutturazione:
– manutenzione straordinaria, restauro o risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia;
– opere volte al superamento di barriere architettoniche, finalizzate al risparmio energetico, alla cablatura o al contenimento dell’inquinamento acustico;
– Interventi volti ad incrementare la sicurezza statica, antisismica e alla messa a norma degli edifici e alla prevenzione degli infortuni domestici;
– misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi o ad incrementare la sicurezza domestica;
– ricostruzione o ripristino a seguito di eventi calamitosi.
SONO ESCLUSI: gli interventi sulle parti comuni, la manutenzione ordinaria e la realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali.
Al momento non sono previste ulteriori detrazioni per l’anno 2014 per cui le ristrutturazioni e gli acquisti di mobili devono essere effettuati entro il 31 dicembre 2013.